Vedi vedi quant?e bello il cielo Rosso e viola quando e sera Nero quando e notte scura E io ci penso e non mi fa paura E? bella pure la citta non si combatte
E vai, vai, vai, Metti sul conto, chiudi la porta e vai, Va? tranquillo che e tutto facile E andra sempre alla grande dovunque vai Vai, vai, vai, Segna
Per tutto il tempo che ho passato a cercare il passaporto Che fa piu debole il confine della ragione con il torto Per tutti i fiori che ho rubato per
Bussa alla mia porta quando fara giorno Se hai le braccia gelate ti riscaldero Passa il vento sui vetri e aspetto il tuo ritorno Piove forte sul tetto
Rivedo quel divano dove ti sedevi tu Le foto sopra il piano che non accordavamo piu Mi trascinavano via giorni piu veloci di me Piu di me Tu che non
Sono due ore che camminiamo e non parliamo C'e una parola che si e fermata nella gola La notte si attacca sui muri E a noi ci lascia scoperta la faccia
Cara Lucia scriverti e un problema Ho centomila parole ma non me ne viene nessuna Io so guardarti negli occhi senza dire niente Tu sai capire le cose
Scusa, posso offrirti da bere Niente di piu, solamente un bicchiere Tra questa gente buttata sui tavoli senza poesia C?e una corrente di vecchi profumi
Questo e perche mi va Questo e per chi ci sta Questo e per chi viene e per chi va E questo e per la mia complicita Ue, Ue! Mi prendo una ragazza e via
Erano i tempi degli angeli e dei diavoli Dei pomeriggi lunghi di periferia Del catechismo e i primi schiaffi dentro al cuore Segretamente trasferibili
E piu di un attimo fuggente Piu di tutta un'eternita Piu di un ricordo che non e niente Piu del niente che se ne va E piu del vivere come vivi E del
Un giorno qualunque ti ricorderai Sara come un sogno che non capirai Le facce le frasi ogni particolare Perduti nel mare del tempo che va Un giorno
Piove su queste parole C'e un po' di nebbia e l'inverno francese Facce parole veloci Ombrelli che corrono taxi e metro Ti guardo ed e come l'attesa
Avere il tempo avere il cuore E certamente ti cercherei In qualche stanza d?albergo Ci puoi giurare che ti troverei Seduta a chiedere il conto della tua
Quanta pace giu nella valle Non si sente nemmeno un rumore Il mulino la miniera le baracche Tutto vuoto tutto fermo tutto abbandonato Giu nel fiume i
Noi subiamo il fascino dei vicoli Coi lampioni rotti e le pozzanghere E ci sentiamo attratti dalle edicole Nei riti delle notti periferiche Correndo dietro
Oh Pixi Dixie Fixi Che stai volando sulla mia mano Pixi Dixie Fixi Se vuoi posarti fallo piano piano Oh Pixi Oixie Fixi Per ogni spina che si ficca nel
Giorno verra e le potra sorprendere Starsene li a chiedere e a rispondere A divorarsi gli occhi con la curiosita Di quel che e stato e di quello che le