Ero sul tram come sempre al lavoro Tutti appesi come frutta al mercato Tra la folla un angelo lontano Lui fumava, io lo guardavo E con aria tra l'indifferente
Frugandomi nel cuore ci ho trovato ancora noi l'inchiostro sulle dita ma l'anima pulita sincera con me stessa fino in fondo stasera io saro se vuoi
Blu, l'arancia non e blu Ed il verde alle colline Non puoi rubare, non puoi Ti sorprende se non puoi Dare fuoco a un filo d'acqua Col tuo talento Guardati
L'estate quanto durera, per sempre Ma adesso il sole non fa piu due ombre E un po' la stessa sensazione Di quando noi, biciclette lontane, si spariva
Noi due, due sconosciuti soli In una stanza buia, e qui con la paura Fare l'amore poi un po' tremanti Scoprire un po' di noi senza saperlo E di colpo
Io e lui, E tu lontano ormai, Quasi per fargli compagnia l?amai, O se vuoi, altre verita, Potrei dirti che non so chi sia, Infondo e la sua parola con
Quel tuo sorriso spesso un po' indeciso Mi trattiene a te E quei tuoi baci un po' disordinati Che tu dai me Adesso meno Sempre di meno Non esisto quasi
Se la tua nave adesso e lei Io cantero la Butterfly Quel bianco ormeggio che ci unisce e un filo ormai Guarda il soffitto su dite E gira il mondo come
Nessuno mai, nessuno mai, nessuno, nessuno telefonarmi tu non puoi perche a quest'ora tocca a lei starti vicino. Cosi nessuno mai, nessuno mai, mi tiene
