(D.Baldan Bembo/S.Fabrizio) Io e il vento, soli qui senza tempo, senza eta e il vento che ora e il solo amico mi porta il suo lamento antico, mi sta facendo
(M.Fabrizio/G.Morra/R.Fogli) Bisognera tornare ai classici poeti buffi dei licei e poi rivalutare i baci in riva al mare, le rose rosse ed i musei. Tornare
(M. Fabrizio/L. Salice/Cheope) Sara, io non respiro, tu puoi sognare e nei tuoi sogni trovare il mare che ti avevo rubato. Scusa, la vita a volte diventa
(M. Aitiani/R. Fogli) La mia vita e cominciata e non posso piu fermarla, gli anni porteranno via la vecchiaia e le mia storia, vedo quello che saro dentro
(P. Cantarelli/S. Grandi) Basta coi ricordi, ormai non c'e piu tempo e basta con i sogni, di vivere e il momento senza aver paura di un possibile insuccesso
(M. Aitiani/R. Fogli) Strane realta vedono gli occhi ed un vento grida e sbatte alle tempie, fa rumore il mio sangue che va e il mio respiro che cresce
(M. Aitiani/R. Fogli) Da quel mondo dove il tempo non si muove ora arrivi tu, com'era nei pensieri. Si, tu sei qui, mi vedi? Dammi la mano, svegliati
(M. Aitiani/R. Fogli) Finalmente vado a giocare un po' lascio a casa libri, quaderni e via; con l'aquilone mi divertiro correndo dietro al suo volo finche
(Mogol/G. Bella) Io non so parlar d'amore l'emozione non ha voce e mi manca un po' il respiro se ci sei, c'e troppa luce la mia anima si spande come musica
(M. Aitiani/R. Fogli) Come semi che il fiore lascia portare via dal vento si divide ora per sempre il nostro cammino, amico mio. E' la vita che muove
(F. Pianigiani/Castelnuovo) Notte blu, notte di piena luna, notte bruna scendi giu, verso il cuore io vorrei restare ancora con lei, ma so gia che devo
(F. Pianigiani/Castelnuovo) Non invecchieranno mai i tuoi occhi d'agosto e l'estate che li racconto cullandoli con lente ninna nanne? Non invecchieranno
(M. Aitiani/C. Bindi/R. Fogli) Dopo tanti anni di vita, di bimbo ho il viso, la voce e bianca. Vieni madre torno al tuo grembo. VIENI AZZURRO NULLA CONFONDIMI
(F. Pianigiani/Castelnuovo) C'era una volta un nero, bianco come me scappava impaurito, inseguito dai fulmini; c'era una volta un bianco, nero come me
(S. Fabrizio) Prendimi la mano e stringimela forte che si inizia un viaggio io ti portero lontano: oltre quella siepe, dentro l'infinito stammi sempre
(M. Carmassi/L. Stefanelli) Dietro ai tuoi occhi vedo le tracce di un inverno capita, sai? "l'amore" non e perfetto mai e la paura di star soli? soli?
(B. Laurenti/L. Lopez/A. De Angelis) Una sera di dicembre nel centro di Milano, quanti uomini in rosso e bambini davanti alle vetrine, tra uno sguardo
(F. Pianigiani/Castelnuovo) Si racconta di lei, giovane e bella di una terra orientale; si racconta di lui, americano come di un ufficiale che si innamoro