Cose vedrai mai viste, mai che ti passavano vicino come il sorriso di un bambino di cui non t'accorgevi mai La notte piu non dormirai vedrai, ti manchera
Dove sei, dove sei, dove sarai tu grande sogno, primo amore, gioventu dove sei tu? Sei lontana, ma vicina sei stella dei vent'anni miei del mio cuore
Si sentiva nell'aria un profumo che dava alla testa diciott'anni e nel cuore e lo stesso che averci una festa e canzoni e illusioni e sognare non costa
Oggi a Santa Croce tutto il mondo sa regna trionfante la felicita giovani e vecchi son contenti fissan le bimbe, con occhi ardenti Lo champagne scorre
Tu no, tu no....... Ghetto Eppure qua dentro il cervello mio qualche rotella vive e ci lavora qualcosa ho dato quindi certamente anch'io sommato tutto
Il mondo gia si sveglia coperto dalla neve e gli alberi rivivono un sogno bianco e lieve Un sogno di foglie non verdi ma ingiallite che un giorno son
Se a una donna tu doni una viola, viola d'amore se la prendi per mano e la stringi piu forte che puoi se non dormi la notte aspettando che venga domani
Te ne andasti di Giugno e un anno e trascorso sai l'erba nei campi era verde ormai c'era il profumo dei fior Io ne colsi un gran fascio e ai piedi te
Questa amata e odiata musica nascosta in mille angoli da luce a volto ed anima Mescolata alla mia vita mi sta incollata addosso con piu di mille dita
Oh come sarebbe stato bello nascere ad Harlem sarei vissuto tutti i giorni in mezzo al rock sarebbe bastato accendere a caso la tele di Harlem che un
Che sera fredda ma tra poco verra lei che viene apposta a fare l'amore poi si vedra che cosa fare Ho gia spazzato, fatto il letto e dato il cencio a
Il lunedi mi veniva a svegliare col passo gia stanco la mia testa spariva furtiva sotto il lenzuolo bianco sul mio volto restava il ricordo di domenica
Io lo so fuggire dovro e sai tu perche per non morire Dove andro nessun lo sapra cavalca con me il mio soffrire Lungo il fiume non cerco l'oro da quando
Tra luci, strilli e fiori tu sei venuto gran sovrano dell'amor ed ora, in ogni viso brilla un sorriso che ti dice lieto e il cuor Suoni,canti pieni d
Ci sono infine i domatori di cammelli blu ed i pagliacci che ti fan cucu si puo sentir cantar perfin Don Backy ma pero ti sembrera Don Backy e invece
E' proprio bello far questo mestiere dovunque vai trovi posto a sedere al ristorante ti fanno mangiare senza pagare che averti e un onore Il mio mestiere
Pennelli e colori / Ed una tela enorme e bianca io ci dipingo il cosmo e due pianeti quasi uguali, fantasia che non mi manca La terra sara il primo /
(Parlato) : Verso l'una e trentatre, l'altra notte mentre uscivo da Renata, il mio mitico caffe chi t'incontro?: Quel modello settecentoventitre Gli